Assistenza Domiciliare Integrata ADI

L’ADI è un servizio sociosanitario che garantisce, in relazione ai bisogni dell’utente, un insieme di prestazioni mediche, infermieristiche, riabilitative e socio-assistenziali rese a domicilio dell’utente, nel rispetto di standard minimi di prestazioni, in forma integrata e secondo i piani individuali programmati e definiti dall’Unità di Valutazione Integrata.

Destinatari

Soggetti ultra 65enni non autosufficienti ed i disabili accertati ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge 104/92, che si trovino in una delle seguenti condizioni: malattia terminale, malattia progressivamente invalidante e che necessiti di interventi complessi, incidenti vascolari acuti, gravi fratture, vasculopatie abbisognevoli di riabilitazione, neurolesi abbisognevoli di riabilitazione, malattie acute temporaneamente invalidanti.

Prestazioni

 L’ASL BN garantisce le prestazioni sanitarie, come da allegato n. 2 del DGRC n.41/2011 e le prestazioni sociosanitarie, relativamente alla figura di OSS. L’Ambito B1 garantisce le prestazioni sociosanitarie, relativamente alla figura di OSS e le prestazioni socio-assistenziali, relativamente alla figura di OSA, come da allegato n. 3 del DGRC n.41/2011.

 Come si accede

L’accesso, la valutazione e la presa in carico dei soggetti richiedenti prestazioni socio sanitarie integrate avviene con procedure unitarie attraverso:

  • la Porta Unitaria di Accesso (PUA)
  • l’Unità di Valutazione Integrata (UVI).

Il MMG invia all’U.O. distrettuale competente per il caso la proposta di accesso al servizio sociosanitario e, di concerto con il Coordinatore dell’Ufficio di Piano, si procede alla convocazione dell’UVI. Per ogni utente valutato in UVI, è compilata ed adottata la modulistica S.V.A.M.A. o S.V.A.M.Di. di cui alla DGRC n.1811/07. Per ogni seduta UVI è redatto specifico verbale secondo lo schema “D” allegato alla suddetta DGRC. Il MMG è tenuto alla compilazione della scheda “A”, lo Specialista competente per la patologia dovrà utilizzare la scheda “B” e l’Assistente Sociale dell’Ambito dovrà effettuare la valutazione sociale utilizzando sempre la Scheda “C”. Entro 30 gg. dalla richiesta di accesso viene effettuata la valutazione multidimensionale in UVI, viene redatto un verbale utilizzando la Scheda “D” della modulistica S.V.A.M.A. o S.V.A.M.Di. contenente il Piano Assistenziale Personalizzato.

 Erogazione del servizio

L’Ambito B1 e l’ASL BN garantiranno le risorse umane e tecnologiche, per quanto di propria competenza per la realizzazione delle azioni previste e condivise dal Piano di Intervento redatto dell’Unità di Valutazione Integrata. Le prestazioni dell’Ambito B1 sono garantite attraverso l’erogazione agli utenti di buoni sociali, da spendere presso soggetti pubblici e privati che offrono servizi domiciliari socio-sanitari e socio-assistenziali, in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento Regione Campania n. 4 del 07/04/2014 ed iscritti nell’Albo Unico di Ambito. Elenco prestatori accreditati

Tariffa oraria

€ 19,90 per prestazione OSS

€ 19,29 per prestazione OSA

Quote di compartecipazione

L’Ambito garantisce la compartecipazione al costo della prestazione di assistenza tutelare resa dagli Operatori Socio Sanitari, così come previsto dall’allegato 1C del DPCM 29/11/2001 sui LEA (50% a carico dell’ASL e 50% a carico dell’utente e/o del Comune).

La quota di compartecipazione per la componente sociale viene stabilita in UVI ed è calcolata in base alla certificazione ISEE Sociosanitario presentata dall’utente, come definito dal Decreto del Commissario ad Acta n. 110 del 22/10/2014 e del Decreto del Commissario ad Acta n. 97 del 16/11/2018.

.Per l’accesso ai servizi domiciliari, per la determinazione della compartecipazione al costo dei servizi sociosanitari si procede individuando:

  1. la soglia ISEE al di sotto della quale il soggetto richiedente la prestazione è esentato da ogni forma di compartecipazione al costo del servizio, corrispondente al 160% dell’ammontare del trattamento minimo della pensione INPS annuale;
  2. la soglia ISEE al di sopra della quale il soggetto richiedente la prestazione è tenuto a corrispondere per intero il costo unitario del servizio previsto dall’ente, fissata in 4,35 volte la l’ammontare del trattamento minimo della pensione INPS annuale;
  3. per qualsiasi valore ISEE compreso tra le soglie di cui ai precedenti punti 1) e 2) il soggetto richiedente la prestazione sarà tenuto a corrispondere una quota agevolata di compartecipazione al costo del servizio strettamente correlata alla propria situazione economica e scaturente dalla seguente formula: Comp ij = I.S.E.E.i x (moltiplicato) CS0 / (diviso) I.S.E.E.0

L’Ambito B1 aggiorna annualmente le soglie di reddito minime e massime, sulla base della rideterminazione del trattamento minimo della pensione INPS.

Pagamento delle quote di compartecipazione sociale

Per la componente sociale, i soggetti erogatori delle prestazioni emetteranno le fatture secondo le seguenti modalità:

  1. un’unica fattura al Comune di Benevento, capofila dell’Ambito B1, nel caso in cui l’intero importo della compartecipazione sociale è a carico dell’Ambito, secondo la quota definita in UVI;
  2. due fatture, Utente e Ambito, nel caso in cui l’importo della compartecipazione sociale è a carico dell’Utente e dell’Ambito, secondo le rispettive quote definite in UVI;

un’unica fattura all’utente nel caso in cui l’intero importo della compartecipazione sociale è a carico dell’Utente, secondo la quota definita in UVI.

Per informazioni

Porta Unica di Accesso (P.U.A.) tel. 0824 772680

Servizio Sociale Professionale Ambito B1

Assistenti Sociali Dott.ssa Carmelina Preziosi tel 0824/772607, Dott.ssa Pagliuca Antonietta tel. 0824772601, Dott.ssa Giuseppina Rossi tel. 0824/772609

Ufficio di Piano Ambito B1

Dott.ssa Mariaraffaella Liviero tel. 0824 772688 e-mail: ufficiodipianob1@comunebn.it, pec: pszambito1@pec.comunebn.it.