La casa “Viola” è un appartamento per l’accoglienza a tempo pieno con modalità residenziale continuativa, disposta su un piano, che può accogliere donne sole o nuclei “madre e figli minori” per un massimo di n. 6 persone.
L’ubicazione della casa, permette alle donne di mantenere o acquisire una certa autonomia poiché è possibile fruire facilmente di tutte le risorse presenti nel territorio, favorendo tra l’altro l’integrazione sociale e la conseguente uscita dallo stato di isolamento.
Nonostante le ospiti della casa convivano nella stessa struttura, ciascuna di loro ha spazi propri per garantire l’autonomia nelle normali attività di routine quotidiana.
Presso la casa accoglienza “Viola” vengono accolte donne in difficoltà, sole o con figli minori, donne vittime di maltrattamenti e/o violenze, donne che attraversano periodi difficili e che richiedano una guida nella gestione dei propri figli.
In funzione dei diversi casi, vengono predisposti percorsi adeguati, finalizzati al recupero della propria identità, al superamento del trauma subito, alla costruzione o ricostruzione del proprio ruolo genitoriale. Le donne, ove necessario, vengono tutelate dall’ambiente esterno e/o accompagnate in percorsi di autonomia a seguito della pianificazione del progetto educativo individuale costruito e coordinato con l’ufficio del servizio sociale professionale di Ambito.
In ogni caso, il periodo trascorso all’interno di una struttura di accoglienza deve essere inteso come momentaneo e pertanto la permanenza è sempre finalizzata a strutturare percorsi di autonomia, anche economica, delle utenti. In tal senso si cerca di prendere coscienza delle competenze e delle predisposizioni personali di ognuno per valorizzarle e trasformarle in opportunità di lavoro.