Progetti per il “Dopo di noi”

La Regione Campania, con Decreto Dirigenziale n. 2 del 12/01/2018, ha approvato l’Avviso Pubblico per la selezione di progetti personalizzati per il “Dopo di noi” per persone con disabilità senza il necessario supporto familiare, a valere sul fondo ex L.112/2016, “Disposizioni in materia di assistenza in favore di persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”. Obiettivo dell’Avviso è quello di promuovere percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine ovvero per la deistituzionalizzazione, promuovere interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative, promuovere programmi di accrescimento della consapevolezza e per l’abilitazione e lo sviluppo delle competenze per favorire l’autonomia delle persone con disabilità grave e una migliore gestione della vita quotidiana, anche attraverso tirocini per l’inclusione sociale. Vengono selezionati interventi a diretto beneficio delle persone con disabilità, previa costruzione di progetti individualizzati orientati verso l’autonomia e l’uscita dal nucleo familiare di origine anche mediante soggiorni temporanei al di fuori del contesto familiare.

Destinatari

Possono proporre istanza di finanziamento le persone in condizione di disabilità grave, non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità, in possesso dei seguenti requisiti minimi di accesso:

  1. essere in possesso di certificazione di disabilità grave, riconosciuta ai sensi dell’art. 3 comma 3 della legge 104/92 o di invalidità con il beneficio dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge 11 febbraio 1980, n. 18;
  2. avere un’età compresa tra 18 e 64 anni;
  3. essere privi di sostegno familiare, in quanto mancanti di entrambi i genitori o perché gli stessi non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale, nonché in vista del venir meno del sostegno familiare.

Interventi

L’Avviso Pubblico Regionale finanzia, a valere sul fondo ex L. 112/2016 “Disposizioni in materia di assistenza in favore di persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”, i seguenti interventi:

  1. percorsi di Autonomia Abitativa allo scopo di promuovere una vita quanto più possibile autonoma dell’individuo, partendo dalla sperimentazione di esperienze di vita in gruppo e di miglioramento della qualità della vita della persona presso il suo nucleo familiare, sostenendo la famiglia nei momenti di separazione, anche mediante soggiorni temporanei al di fuori del contesto familiare;
  2. servizi di ospitalità periodica che consentano alle persone con disabilità grave di sperimentare occasioni di autonomia, vivendo in un luogo diverso dalla propria casa, insieme ad un piccolo gruppo, per periodi definiti e programmati, mantenendo le proprie principali attività abituali;
  3. soluzioni alloggiative che presentino caratteristiche di abitazioni o gruppi-appartamento o soluzioni di cohousing, che riproducano le condizioni abitative e relazionali della casa familiare;
  4. sperimentazione di soluzioni di co-housing che offrano a un piccolo gruppo di persone con disabilita di avvicinarsi alla residenzialità condivisa, effettuando esperienze di vita quotidiana senza il supporto familiare, al fine di potenziare la propria autonomia nell’ambiente domestico;
  5. promozione di programmi di formazione per accrescere la consapevolezza riguardo alle persone con disabilità grave e ai diritti delle persone con disabilità (art. 8, Legge 3 marzo 2009, n. 18) con particolare riferimento ai processi di empowerment della persona con disabilità grave e della propria famiglia;
  6. tirocini per l’inclusione sociale finalizzati a favorire l’inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità, in risposta a bisogni complessi che richiedono interventi personalizzati di valutazione, consulenza, orientamento, attivazione di prestazioni sociali, nonché attivazione di interventi in rete con altre risorse e servizi pubblici e privati del territorio.

Come si accede

Per avere accesso al contributo, l’interessato deve presentare la domanda, secondo il modello allegato al Decreto Dirigenziale n. 2 del 12/01/2018 (Allegato A), in busta chiusa, indirizzata al Coordinatore dell’Ufficio di Piano dell’Ambito B1, V/le dell’Università 10, 82100 Benevento.

 La domanda dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:

  • progetto completo di quadro finanziario;
  • copia fotostatica del documento di riconoscimento del richiedente e del beneficiario, se non coincidenti;
  • certificazione di disabilità in base all’art. 3, c. 3, della L. 104/1992 o di invalidità con il beneficio dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge 11 febbraio 1980, n. 18;
  • certificazione medica attestante che la disabilità non è determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità.

Criteri e modalità di accesso ai finanziamenti

Presso l’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale B1 è costituita una commissione di valutazione dei progetti individuali, che opera nel rispetto delle priorità di accesso ai servizi, tenendo in considerazione i seguenti criteri:

  1. Limitazioni dell’autonomia del soggetto;
  2. Sostegni e supporti familiari;
  3. Condizione abitativa ed ambientale.

L’Ufficio di Piano individua un case manager, responsabile del progetto individuale. In caso di esigenza di natura socio-sanitaria, ai fini di una valutazione multidisciplinare, sarà convocata l’Unità di Valutazione Integrata, che prende in carico il caso, lo valuta ed elabora un progetto personalizzato. La commissione di valutazione verifica la sussistenza dei requisiti di accesso al contributo ed approva, ammettendo a finanziamento, il Progetto dopo di Noi che ha superato positivamente l’iter istruttorio. Dopo l’ammissione a finanziamento, l’Ufficio di Piano trasmette gli atti alla Regione Campania. Per quanto riguarda l’ordine di accesso alle risorse, si tiene conto dei seguenti criteri di priorità, indicati in ordine decrescente:

  1. persone con disabilità grave, mancanti di entrambi i genitori, del tutto prive di risorse economiche reddituali e patrimoniali, che non siano i trattamenti percepiti in ragione della condizione di disabilità;
  2. persone con disabilità grave i cui genitori, per ragioni connesse, in particolare, all’età ovvero alla propria situazione di disabilità, non sono più nella condizione di continuare a garantire loro nel futuro prossimo il sostegno genitoriale necessario ad una vita dignitosa;
  3. persone con disabilità grave, inserite in strutture residenziali dalle caratteristiche molto lontane da quelle che riproducono le condizioni abitative e relazionali della casa familiare.La Regione Campania provvede a formalizzare la concessione del finanziamento, in relazione ai Progetti dopo Noi di volta in volta trasmessi ed approvati.
  4. Il provvedimento concessorio viene notificato contestualmente al beneficiario ed all’Ufficio di Piano che sottoscrive un apposito contratto, con il soggetto beneficiario e il suo nucleo familiare, per l’attuazione del Progetto dopo di Noi, riportante gli obblighi reciproci e gli obiettivi principali del Progetto stesso, il dettaglio delle spese ammesse a finanziamento, le fasi e le modalità di erogazione del contributo e di rendicontazione delle spese.
  5. A parità di criterio, si seguirà una procedura a sportello e fino ad esaurimento delle risorse.

Risorse finanziarie

In relazione a tutti gli interventi previsti nel progetto, il costo complessivo dello stesso non potrà superare l’importo di €. 40.000,00 per la durata di 12 mesi. La Regione Campania eroga al beneficiario, per il tramite dell’Ambito Territoriale, l’importo assegnato per il finanziamento del Progetto dopo di Noi, nella misura del 70%, ad avvenuta sottoscrizione del contratto tra il beneficiario e l’Ambito Territoriale e il saldo del 30%, ad avvenuta rendicontazione della somma già anticipata.

Il beneficio economico non è in alcun modo retroattivo e sarà riconosciuto, con decorrenza immediata, a seguito dell’assunzione da parte della Regione Campania del provvedimento concessorio. Le risorse economiche che finanziano il Progetti Dopo di Noi non possono dare copertura a prestazioni sanitarie, né ad ausilii protesici, né per la mobilità e la comunicazione, già assicurati dal Servizio Sanitario.

Per informazioni

Porta Unica di Accesso (P.U.A.) tel. 0824 772680

Servizio Sociale Professionale Ambito B1 – Assistente Sociale: Dott.ssa Giuseppina Rossi – tel 0824/772609

Ufficio di Piano Ambito B1 – Dott.ssa Mariaraffaella Liviero tel. 0824 772688 e-mail: ufficiodipianob1@comunebn.it – pec: pszambito1@pec.comunebn.it.