Sottoscritto il protocollo per candidare il sito “Via Appia, Regina Viarum”

Il sindaco Clemente Mastella ha sottoscritto questa mattina, presso le Terme Diocleziane di Roma, il protocollo d’intesa tra il Ministero della Cultura, le Regioni Lazio, Campania, Basilicata e Puglia, la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e varie università, province e comuni, tra cui quello di Benevento, per la candidatura del sito “Via Appia, Regina Viarum” nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

“Il protocollo sottoscritto questa mattina – hanno dichiarato il sindaco Mastella e l’assessore alla Cultura, Antonella Tartaglia Polcini, al termine della cerimonia – rappresenta un’importante opportunità di promozione dello sviluppo della città. Il nostro impegno in questa direzione ha già prodotto i suoi primi risultati in termini di ingenti investimenti finanziari per il recupero, la promozione e la valorizzazione di beni monumentali e delle aree archeologiche che si collocano sulle antiche tracce della Regina Viarum come, per limitarsi al richiamo dei più celebri, il Ponte Leproso, l’antico Anfiteatro, l’Arco del Sacramento e l’Arco di Traiano.

E, a tal proposito, va anche rimarcato il ruolo chiave, affidato sin da principio nell’iter di candidatura, al capoluogo sannita, anche grazie all’intelligente, appassionata e lungimirante opera della coordinatrice scientifica della candidatura per il Ministero della Cultura, Angela Maria Ferroni.

Come nella felice esperienza della candidatura del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere”, Benevento è ancora una volta protagonista di una ricca programmazione di iniziative di promozione della conoscenza e di valorizzazione del patrimonio culturale, con la partecipazione attiva di enti e associazioni, nella costruzione e nell’articolazione degli interventi e delle azioni principali del piano di gestione dei beni componenti il tracciato, per la parte relativa all’intero percorso campano, con interessanti prospettive di coinvolgimento di una rete di istituti scolastici e universitari anche lucani e pugliesi.

Come nel suo glorioso passato, Benevento torna dunque ad essere alla ribalta di un importante palcoscenico della storia, quale crocevia fondamentale tra la strada consolare e la variante traianea e si impegna, con tutte le forze in campo, a sostenere pienamente il percorso intrapreso per rafforzare l’offerta culturale, fondamentale per la crescita sociale ed economica soprattutto in vista di uno sviluppo territoriale sostenibile delle aree interne”.