Emanata un’ordinanza sindacale che limita il consumo di acqua potabile ai soli usi domestici e igienico-sanitari

In conseguenza delle alte temperature che si stanno registrando, della riduzione della disponibilità della risorsa idrica e della conseguente crescita dei consumi di acqua potabile generata principalmente da sprechi e usi impropri e considerata la necessità di assicurare la regolarità del servizio garantendo innanzitutto l’approvvigionamento domestico ad uso alimentare e igienico-sanitario, con ordinanza sindacale n. 60/2021 del 30/06/2021 è stata disposta:

  • la limitazione del consumo di acqua potabile ai soli usi domestici e igienico-sanitari;
  • il divieto di utilizzo dell’acqua potabile per uso non domestico, e in particolare per l’innaffiamento di orti, campi e giardini;
  • il divieto assoluto di riempire piscine e vasche con l’acqua potabile dell’acquedotto comunale.